L’OPEC ha trovato un accordo che limita la produzione, e il prezzo del petrolio è decollato. Quali sono le conseguenze sul fronte valutario?
Le valute dei paesi esportatori di petrolio hanno una correlazione positiva tra gli aumenti del prezzo del petrolio e l’apprezzamento della rispettiva valuta. Cioè l’aumento del prezzo del petrolio comporta una valuta più forte per i paesi che lo esportano. La correlazione la possiamo visualizzare in un grafico che unisce i prezzi del petrolio ai movimenti della valuta.
Il Rublo

Grafico del prezzo del brent (verde) e del cambio Rublo/Dollaro americano
Come si vede dal grafico sopra, quando il prezzo del petrolio aumenta, si apprezza anche il Rublo rispetto confronto al Dollaro. Il Rublo si è rivalutato del 2% sull’Euro e del 1,5% contro il Dollaro nel giorno dell’annuncio dell’accordo tra i paesi produttori che hanno tagliato le quantità di petrolio offerte. Da inizio anno la moneta russa si è apprezzata del 18% contro l’Euro (vedi tabella sotto) e del 16% sul Dollaro.

Cambio Rublo/Euro

Tabella performance Rublo/Euro. (variazioni negative o positive dell’Euro rispetto al Rublo)
La Corona Norvegese

Grafico del prezzo del brent (verde) e del cambio Corona Norvegese/Dollaro Americano
Come si vede nel grafico sopra, la Corona Norvegese si sta apprezzando rispetto al Dollaro Americano a seguito dell’aumento del prezzo del petrolio (Brent).
L’economia norvegese è favorita dall’aumento del petrolio, in quanto è uno dei più importanti paesi esportatori. La Corona ha guadagnato il 6.9% sull’euro nel corso dell’ultimo anno.

Cambio Corona Norvegese/Euro

Tabella performance Corona Norvegese/Euro. (variazioni negative o positive dell’Euro rispetto alla Corona Norvegese)
Yen

Grafico del prezzo del brent (verde) e del cambio Yen/Dollaro Americano
Nel grafico precedente, che mette a confronto il prezzo del brent con il cambio USD/Yen, si nota la relazione inversa tra prezzo del petrolio e lo yen. A differenza delle valute precedenti lo Yen è sfavorito dai rialzi dei prezzi del petrolio perché il Giappone è tra i maggiori importatori netti di greggio. Da un mese ad oggi lo yen ha perso il 5% nei confronti dell’Euro (vedi tabella sotto).

Cambio Yen/Euro

Tabella performance Yen/Euro. (variazioni negative o positive dell’Euro rispetto allo Yen)
Conclusioni
Il prezzo del petrolio (brent) da inizio anno è aumentato di quasi il 50% e solo nell’ultimo mese del 25%. Le valute dei paesi esportatori (Rublo e Corona Norvegese) si sono apprezzate nei confronti dell’Euro e del Dollaro Americano. Al contrario i paesi importatori di petrolio, come il Giappone, hanno subito un deprezzamento della loro moneta.

Il prezzo del Brent in Dollari Americani
Il trend dei prezzi del Brent è chiaro. Dal grafico di eKuota si vede che il movimento dei prezzi ha una tendenza crescente. Una buona notizia per chi ha incassi in Rubli e in Corone Norvegesi, perché incasseranno valute che si apprezzeranno a seguito dell’aumento dei prezzi del Brent. Una cattiva notizia per chi incassa in Yen, che subirà gli effetti negativi della svalutazione e dovrà monitorare con attenzione le quotazioni sui mercati valutari e prendere decisioni in merito ad eventuali coperture (ad esempio con prezzi a termine).